Restauro delle corone per la Madonna della Scala di Belvedere

Due splendide nuove corone, restaurate ed impreziosite dal maestro orafo Michele Affidato, adornano ora la statua della Madonna della Scala di Belvedere Spinello. E’ stata una grande festa per un’intera comunità, tra cui emigrati e fedeli giunti da tutti i paesi limitrofi, l’incoronazione della statua con cui si sono conclusi i festeggiamenti della Vergine. Al rito dell’incoronazione, presso il Santuario della Madonna della Scala, erano presenti il parroco del Santuario Don Yamid Dallos, Don Francesco De Simone, il Sindaco Rosario Macri, ed autorità civili e militari, oltre ad una folla di fedeli. Dopo i saluti a tutti i presenti, Affidato ha presentato nei dettagli il lavoro svolto dopo aver ricevuto, circa un anno fa, l’incarico di restaurare le corone con l’oro donato dai fedeli: “Non è certamente cosa facile – ha esordito l’orafo crotonese – abbellire ed impreziosire qualcosa di già esistente, specialmente quando si tratta di una corona da porre sulla testa di Colei che è la tutta Bella, la tutta Santa, l’ideale supremo di perfezione che gli artisti di ogni tempo hanno cercato di riprodurre nelle loro opere. Dopo l’attenta pulitura, il ripristino delle saldature e il rinforzo di tutte le parti che si erano compromesse nel tempo, le due corone sono state impreziosite da vari castoni in argento e oro, lavorati interamente a mano con elementi a filo intrecciato, dove sono state incastonate diverse pietre di colore. Le corone sono infine state sottoposte ad un trattamento di galvanizzazione che gli ha conferito l’effetto bicolore oro-argento”.n”In questo lavoro di restauro e di abbellimento ho voluto esprimere tutta la mia capacità e professionalità artistica, realizzandole, con cura minuziosa, innanzitutto come atto di fede, ma anche come ringraziamento nei confronti della Vergine Maria per l’aiuto e la forza continua che mi trasmette in ogni mia creazione”, ha concluso Affidato. Prima di tornare, restaurate ed abbellite, ad incoronare la statua della Madonna della Scala, le corone hanno ricevuto la benedizione di Papa Francesco, nel corso dell’udienza dello scorso 1 giugno.

DISCORSO MICHELE AFFIDATO

“Reverendi Parroci Don Yamid Dallos, Don Francesco De Simone, Sig. Sindaco Rosario Macri, onorevoli autorità civili e militari, voi tutti fedeli convenuti a questo sacro rito.Tempo addietro sono stato contattato da Don Yamid Dallos ed il Sig. Alfredo Drammis, affidandomi l’incarico del restauro delle corone per la statua della B.V. Maria della Scala in Belvedere Spinello. Con grande commozione ed entusiasmo accolsi l’incarico, ma nello stesso tempo, confesso, anche con grande trepidazione. Non è certamente cosa facile abbellire ed impreziosire qualcosa di già esistente, specialmente quando si tratta di una corona da porre sulla testa di Colei che è la tutta Bella, la tutta Santa, l’ideale supremo di perfezione che gli artisti di ogni tempo hanno cercato di riprodurre nelle loro opere. Da subito ho avviato, insieme ai miei collaboratori, la lavorazione di restauro e la creazione di nuovi elementi per l’arricchimento delle antiche e pregevoli corone in argento. Le corone, nel tempo, si erano deformate e presentavano diverse crepature con parti mancanti del metallo. Dopo l’attenta pulitura, il ripristino delle saldature e il rinforzo di tutte le parti che si erano compromesse nel tempo, le due corone sono state impreziosite da vari castoni in argento e oro, lavorati interamente a mano con elementi a filo intrecciato, dove sono state incastonate diverse pietre di colore. Le corone, “frutto del ricavato dell’oro offerto dai fedeli, a riprova della loro grande devozione verso la Madonna” sono state sottoposte ad un trattamento di galvanizzazione che gli hanno conferito l’effetto bicolore oro-argento. In questo lavoro di restauro e di abbellimento, “che lo scorso 1 giugno hanno ricevuto la benedizione di Papa Francesco”, ho voluto esprimere tutta la mia capacità e professionalità artistica, realizzandole, con cura minuziosa, innanzitutto come atto di fede, ma anche come ringraziamento nei confronti della Vergine Maria per l’aiuto e la forza continua che mi trasmette in ogni mia creazione. L’augurio per tutti è che la Madonna possa sempre proteggerci ed illuminarci in questo momento di cambiamenti epocali e donarci la speranza della nascita di un mondo migliore. A conclusione di questo mio intervento, desidero rivolgere un saluto ed un vivo ringraziamento a Don Yamid Dallos, per la fiducia accordatami, frutto di una realizzazione che in se, non solo esprime la grande devozione verso la Madonna, ma anche un momento di profonda comunione per il popolo cristiano di Belvedere. Un deferente saluto desidero rivolgere a lei Don Francesco De Simone consegnando nelle Sue mani in questo giorno di grande gioia e commozione, le corone, nel massimo del loro splendore, per presentarle a questa comunità, qui riunita, ad onorare e venerare la bella Madonna della Scala.”